Triglie alla livornese

DOSI PER 4 PERSONE
 8 triglie
 400 g semola di grano duro
 4 pomodori ramati
 2 l olio di semi di girasole
 1 ciuffo di prezzemolo
Per la salsa
 500 g Passata di “pomodorini di collina”
 200 ml brodo vegetale
 1 mazzo di basilico
 1 testa d'aglio
 vino bianco q.b.
 Olio extravergine di oliva italiano
 sale q.b.
 pepe q.b.

Preparazione
1

Squamare le triglie ed eliminare le teste. Togliere le interiora e, aiutandosi con un piccolo coltello affilato, sfilettare partendo dalla parte della testa e fermandosi un centimetro prima di arrivare alla coda, facendo attenzione a non separare i due filetti. Rimuovere la lisca centrale ancora attaccata alla coda tagliandola con un paio di forbici e con una pinza togliere le ultime spine. Asciugare in un panno di carta. Conservare sia le teste sia le lische, che serviranno per la preparazione della salsa.

2

Consiglio di non lavare le triglie sotto l’acqua dopo averle sfilettate per non rovinare le carni e annacquare il sapore.

3

Panare le triglie passandole nella semola e friggerle in olio di semi a170° C fino a che non prendono un bel colore dorato e non risultano croccanti al tatto. Asciugarle su un panno carta e salarle subito.

4

Mi raccomando di non friggere troppe triglie insieme, altrimenti la temperatura dell’olio si abbassa, il pesce stracuoce, si perde la brillantezza della pelle e si sfaldano le carni.

5

A parte, sbianchire i pomodori ramati in acqua salata, raffreddarli in acqua e ghiaccio, pelarli, dividerli in quattro, privarli dei semi e tagliarli a cubetti. In un contenitore condirli con olio, sale, prezzemolo tritato e pepe.

6
In generale consiglio di non servire mai il pesce con le spine, ma so che ad alcuni piace portarlo a tavola intero, per esempio se cotto al sale o in crosta di pane, e farlo spinare ai commensali. Tuttavia, nel caso delle triglie, tra i pesci più ricchi di spine, questo è impossibile, perché sono troppo difficili da pulire ed è quindi meglio servirle già spinate.
Per la salsa
7

Lavare le lische e le teste private delle branchie sotto abbondante acqua fredda e scolarle.

8

In una casseruola far rosolare l’aglio e i gambi di prezzemolo con un po’ d’olio, aggiungere le lische e le teste e tostarle fino a che non si sfaldano. Sfumare con il vino bianco e, una volta che è evaporato, versare il brodo vegetale e coprire con la passata di pomodoro. Aggiungere il mazzetto di basilico lasciando qualche fogliolina per decorare il piatto. Terminata la cottura, filtrare e sistemare di sale e pepe.

Come servire
9

In ogni piatto posizionare due triglie sulla salsa e sopra disporre l'insalatina di pomodoro.